Ancora dati preoccupanti sul fronte dell’occupazione: oltre il 40% per i giovani.

Erano attesi per oggi i dati sull’occupazione in Italia, o meglio, sulla disoccupazione, dato che ormai questa ha il sopravvento, quasi, sugli occupati. I dati sono arrivati ma se fossimo struzzi, sarebbe stato meglio che non fossero giunti.

Non serve nascondere la testa sotto alla sabbia, i problemi sono lì ad attenderci comunque. Cresce ancora la disoccupazione, arrivando al 12,0%, un dato che preoccupa molto, ancora di più se si guarda oltre confine dove la disoccupazione è in calo. Noi facciamo sempre eccezione: in Europa cresce l’inflazione? Noi torniamo in deflazione.

l Debito Pubblico Europeo cala? E noi lo aumentiamo. I salari in Europa salgono e noi restiamo fermi, se va bene. Drammatica la situazione per la disoccupazione giovanile che sfonda quota 40% in incremento dello 0,2% tra le persone di età compresa tra i 15 e i 24 anni.

Il dato apparentemente positivo è il calo della disoccupazione degli over 50; solo apparente, però, poiché l’invecchiamento della popolazione fa in modo che tra tutti coloro i quali avevano 49 anni alcuni mesi fa, occupati, molti hanno raggiunto il mezzo secolo incrementando l’indice degli Over 50 occupati, non perché vi sia un calo dei disoccupati.

Autore dell'articolo: Redazione